L’aceto è stato per troppo tempo relegato a semplice condimento per le insalate, ma negli ultimi anni questo ingrediente versatile ha ricevuto l’attenzione che merita e sta vivendo una rinascita sia nel mondo della mixology sia in quello della cucina salutare, guadagnando popolarità come ingrediente chiave in bevande rinfrescanti ed energetiche, grazie alle sue proprietà benefiche.

Dai tonici agli shrub, dallo switchel agli ossimele, l’aceto si rivela un ingrediente straordinario capace di arricchire il mondo delle bevande con mille sfumature di gusto e salute.

Partiamo dallo Switchel, una bevanda a base di aceto (di mele), zenzero, melassa (o miele) e acqua.

E’ originario delle isole caraibiche e si è diffuso poi in America del Nord nel XVII secolo, dove è stato soprannominato il “punch del contadino” per la sua capacità di dissetare e fornire energia ai lavoratori dei campi.

Oggi, lo Switchel è apprezzato non solo per il suo sapore unico e le proprietà energizzanti, ma è considerato un superfood salutare e benefico grazie alle proprietà stimolanti dell’aceto e dello zenzero.

Ma lo Switchel non è l’unico elisir a base di aceto – shrub e ossimele sono anch’essi popolari.

Lo Shrub prende il nome da uno sciroppo di origine araba chiamato sharbât (che significa bevanda) utilizzato per secoli in Oriente come aggiunta all’acqua per preservarla e per dissetare. È nel XVIII secolo che lo shrub compare ne ricettari domestici americani come sciroppo per la preparazione di bevande estive gassate

Lo shrub si differenzia dallo switchel per la presenza di frutta; in genere è realizzato con aceto, frutta e zucchero, cotti o lasciati a macerare in frigo per diversi giorni.

Quello che si ottiene è una sorta di sciroppo molto liquido, piacevole da solo o utilizzato per realizzare dei cocktail alcolici o analcolici istantanei, ad esempio con aggiunta di acqua tonica o vino frizzante.

 

L’ossimele (ossimiele), invece, è un preparato a base di miele, erbe essiccate e aceto, con proprietà benefiche per la salute. Il termine ossimele deriva dal greco “Oxymeli” che significa appunto “acido e miele”. Le sue origini risalgono all’antica Grecia. Ippocrate stesso lo cita come rimedio per problemi respiratori.

Che si tratti di Switchel, Shrubs o altri elisir, ognuno di essi mostra le qualità molteplici dell’aceto, la sua versatilità e proprietà benefiche.

Non dimentichiamo infatti che l’aceto è un ottimo antisettico e antibatterico e aiuta il corpo ad assorbire i minerali essenziali come il calcio.

In conclusione l’aceto si rivela un ingrediente straordinario capace di offrire esperienze sensoriali uniche e benefiche per la nostra salute.